Guida alla prova pratica per conseguire il cosiddetto “patentino”: come si svolge la prova, gli esercizi da fare, i consigli e le accortezze
Di Manuel Nardin – Autoscuola La500
Ok, hai il foglio rosa e sei pronto per guidare la moto e sostenere l’esame per l’agognata patente. Come prima cosa, verifica sullo stesso l’eventuale presenza del codice armonizzato “78” in quanto questo ti negherà la possibilità di guidare motocicli a cambio manuale limitandoti a veicoli con trasmissione automatica. Detto questo, come ben sai durante i sei mesi di durata del foglio rosa potrai esercitarti nella guida, ma è importante ricordare che tali esercitazioni non potranno avvenire in strade ad alta frequentazione (e qui la legge si presta a diverse interpretazioni) e che non potrai portare passeggeri.
Se sarai accompagnato da un istruttore di autoscuola non ti dovrai preoccupare di niente, sarai preparato, avrai i documenti in regola e l’abbigliamento protettivo adatto alle tue esigenze, oltre a guidare un motoveicolo idoneo ad affrontare l’esame. Se invece conti di superare l’esame da privatista, verifica sempre con la tua Motorizzazione di riferimento se tutto è in regola per procedere.
L’esame pratico per il conseguimento della patente moto
Innanzitutto, devi sapere che, da circolare ministeriale del 27 marzo 2017, il tuo esame avrà una durata di circa 40 minuti. Il tempo sarà così suddiviso:
Fase 1: verifiche
L’esaminatore valuterà le tua capacità di controllare ed indossare correttamente il casco e l’abbigliamento tecnico previsto; verificherà anche la tua conoscenza tecnica di base del veicolo, ad esempio le condizioni degli pneumatici, dell’impianto frenante, lo sterzo, la tensione della catena, i dispositivi di illuminazione ecc.
Fase 2: spinta della moto e prova di equilibrio
Dovrai dimostrare di saper accompagnare a motore spento la tua moto, dopodiché parcheggiarla sul cavalletto. A questo punto dovrai effettuare una prova di equilibrio a velocità molto ridotta (slalom stretto tra i birilli) completando l’esercizio effettuando un semicerchio*.
Fase 3: strettoia
Dovrai a questo punto effettuare un passaggio in un corridoio stretto ad una velocità di almeno 30 km/h*.
Fase 4: superamento ostacolo ad almeno 50 km/h
Lanciando la moto ad una velocità di almeno 50 km/h, arrivando ai 2 coni posti a
15 metri dall’ostacolo, adeguerai la velocità superando il quadrato davanti a te, dal lato destro o sinistro, senza uscire dai limiti prestabiliti , rimettendoti poi nel corridoio di uscita*.
*Attenzione: l’abbattimento di uno o più birilli, il salto di uno di essi, l’uscita laterale dal percorso, il non raggiungimento della velocità prestabilita o l’appoggio di un piede a terra durante la prova, comprometterà l’esito della stessa, così come la mancata coordinazione del corpo nelle manovre.
Fase 5: frenata in 2 prove, di cui la seconda ad almeno 50 km/h.
Utilizzando sia il freno anteriore che quello
posteriore, in condizioni di sicurezza, dovrai arrestare il veicolo all’interno di un quadrato di lato 1 metro.
Attenzione: arrestare la moto con la ruota anteriore prima o dopo il quadrato significa scarsa dimestichezza nell’utilizzo della moto, e comprometterà l’esito dell’esame.
Fase 6: prova su strada
A questo punto, se ti sei comportato correttamente, sei pronto a dimostrare la tua capacità di circolazione nel traffico…
Dai forza, la tua patente ti aspetta!